2010/02/03

Le prove migliori degli sbarchi: pronto il nuovo capitolo (UPD20100204)

di Paolo Attivissimo

Ho appena finito la prima stesura del terzo capitolo del libro Luna? Sì, ci siamo andati!: quello che presenta le prove migliori del fatto che sulla Luna ci siamo proprio andati.

I capitoli successivi tracceranno in dettaglio le tesi lunacomplottiste, smontandole una per una, e proporranno alcune chicche, una miniguida alle varie missioni e una bibliografia specifica. Il PDF scaricabile gratuitamente che trovate al link nella colonna di destra di questo blog contiene anche le versioni aggiornate, grazie ai vostri suggerimenti, dei due capitoli precedenti.

Come sempre, se trovate errori o frasi poco chiare o avete suggerimenti, i commenti qui sotto sono a vostra disposizione.


2010/02/04: pronto anche il quarto capitolo


Potete scaricare la versione aggiornata del libro, che include le vostre correzioni e un capitolo in più. il quarto, che fa il punto su quanto siano diffuse le tesi di lunacomplotto, quando sono nate, chi le ha alimentate e quali sono i loro filoni principali.

25 commenti:

Grezzo ha detto...

Ciao Paolo, non so quanto possa essere di rilievo, ma nella parte in cui parli della macchina fotografica degli astronauti, non viene specificato che tipo di messa a fuoco veniva utilizzata, o ancora ad esempio come veniva impostata l'esposizione. E' una curiosità mia a cui ancora non ho trovato risposta.

Paolo Attivissimo ha detto...

Ci sarà nei capitoli successivi.

Andrea B. ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Andrea B. ha detto...

Ciao Paolo, scusa se faccio un commento su un capitolo già scritto da un po' di tempo.
Ma non si riuscirebbe ad aggiungere che la Voshod 1 era una semplice Vostok svuotata di quasi tutto al solo scopo di farci salire a bordo 3 cosmonauti prima che gli americani andassero in orbita con 2 uomini ?

Per riuscirci dovettero scegliere i più magri e farli volare senza tuta e senza poter fare niente se non guardare fuori dall' oblò (quando fu la prima missione russa non automatizzata ? Nelle prime i cosmonauti erano dei semplice passeggeri ...) Cfr. "Il bluff Spaziale sovietico" Vladimirov Ed Paoline 1979

Lo scopo del libro chiaramente non è discernere le conquiste spaziali sovietiche dalla propaganda con cui le infarcivano, ma un accenno che la Voshod non era niente di nuovo ...

Alfred Borden ha detto...

Paolo, nota 9 a pag. 43: c'è un punto di troppo "la Terra è sempre nella stessa posizione in cielo.,"

Ciao!

Paolo Attivissimo ha detto...

Andrea B,

fatto, grazie.

Paolo Attivissimo ha detto...

Grazie Alfred, sistemato.

BVZM ha detto...

Ciao Paolo,
intanto, al solito, tantissimi complimenti per il tuo lavoro. Qualche piccola correzione:

Pagg. 38-39: "usando pellicola in bianco e nero e a colori in grande formato (70 mm, Figura 25) e speciali fotocamere Hasselblad motorizzate con obiettivi Zeiss di altissima qualità (Figura 26)"

Secondo me ci sono un po' troppe "e"; una possibile versione alternativa potrebbe essere:

"usando speciali fotocamere Hasselblad motorizzate, con obiettivi Zeiss di altissima qualità (Figura 26), caricate con pellicole sia in bianco e nero che a colori in grande formato (70 mm, Figura 25)"

Pag. 46: "dell'INFN di Pisa". Non è il caso di esplicitare cosa significa l'acronimo?

Pagg. 49 e seguenti: forse varrebbe la pena di accennare anche all'inizio della sezione che le rocce lunari presentano una composizione diversa da quelle terrestri, e che quindi vengono davvero dalla Luna (o perlomeno, non dalla Terra)

PS Ho letto di recente "Failure is not an option" e "Man on the Moon" (e ho in lista d'attesa "First Man"), potrebbero interessarti le recensioni per Complottilunari?

Andrea B. ha detto...

Ciao Paolo ...un riletto questo passo: "È a questo punto, con soli quindici minuti di volo spaziale umano al proprio attivo, che il presidente John Fitzgerald Kennedy lancia la sfida lunare all'Unione Sovietica."

Messa in questo modo qualcuno potrebbe pensare che era Kennedy in persona ad avere 15 minuti di volo spaziale nel proprio curriculum :-)
Magari la frase sembra così a me...in ogni caso complimenti per l' ottimo lavoro che stai facendo !

Paolo Attivissimo ha detto...

BVZM,

ho corretto, grazie.


Ho letto di recente "Failure is not an option" e "Man on the Moon" (e ho in lista d'attesa "First Man"), potrebbero interessarti le recensioni per Complottilunari?

Assolutamente sì, grazie!

Paolo Attivissimo ha detto...

Andrea B,

grazie, sistemato anche questo.

Fabius ha detto...

Alcuni indirizzi di siti web sono spezzati con il trattino per andare a capo. Capisco che la sillabazione è necessaria con l'allineamento giustificato, per non allargare troppo le parole, ma secondo me il trattino è equivoco, cioè si potrebbe pensare che faccia parte dell'indirizzo. Potresti dividere l'indirizzo in corrispondenza di un punto, oppure spostarlo in una nota.

Paolo Attivissimo ha detto...

Fabius,

obiezione accolta. Vedo cosa riesco a fare, grazie.

Giako ha detto...

Paolo,
a pagina 96 riporti la spiegazione del perché non ha senso parlare di ombra dell'ugello sulla Luna. Mi è chiaro il perché, ma non capisco la parte di spiegazione

"cosa impossibile, perché un'ombra prodotta da una sorgente a grandissima distanza come il Sole non può essere più grande dell'oggetto che la genera"

Non mi è chiaro cosa vuoi dire.

Paolo Attivissimo ha detto...

Giako,

una sorgente puntiforme a distanza infinita (150 milioni di km sono sostanzialmente una distanza infinita) genera raggi paralleli. Il Sole è quasi puntiforme.

Quando i raggi paralleli colpiscono un oggetto, generano un'ombra che è grande esattamente quanto l'oggetto e non cambia dimensione man mano che s'allontana il piano sul quale l'ombra si proietta.

Poco intuitivo, lo so, anche perché i media ci condizionano con un fisica fittizia. L'ombra di Wiley Coyote che s'ingrandisce mentre lui s'avvicina al suolo è un espediente drammatico, non è la realtà.

Giulio ha detto...

Ciao Paolo. Volevo segnalarti una cosettina-ina-ina: pagina 10 "come le prime foto dallo spazio,2" forse il "2" andrebbe prima della virgola...

Complimentissimi ancora per il lavoro!!

Capodoglio ha detto...

Ciao Paolo.
Ti pongo una questione di lana caprina, prendila come vuoi. Nella nota 2 di pagina 17, quella dove si parla degli stati ex-sovietici, citi la Moldavia. Ecco, la questione è che i Moldavi preferirebbero di gran lunga che il loro paese venisse chiamato Moldova. (fonte Wikipedia, e amici)

Giulio ha detto...

Ti segnalo un altra cosettina: Pagina 107, verso la fine "presenti nell'immagine scena originale".. mi sa che c'e' una "scena" (o un "nell'immagine") in piu

Giako ha detto...

Ok, ora mi hai chiarito quello che avevo intuito! Grazie!

Paolo Attivissimo ha detto...

Giulio,

sistemato, grazie!

Paolo Attivissimo ha detto...

forse il "2" andrebbe prima della virgola...

No, è giusto così, altrimenti resterebbe un buco fra parola e virgola.

Paolo Attivissimo ha detto...

i Moldavi preferirebbero di gran lunga che il loro paese venisse chiamato Moldova.

Fatto, grazie!

Giulio ha detto...

So che hai detto di non guardare la forma dell'italiano, ma solo la parte tecnica per la bozza degli ultimi capitoli del libro.. ti segnalo comunque "attraverso un foTo circolare" a pagina 152, punto 32 seconda riga..

Paolo Attivissimo ha detto...

ti segnalo comunque "attraverso un foTo circolare" a pagina 152, punto 32 seconda riga..

Sistemato, grazie!

Giulio ha detto...

Io so gia' che mi odierai, ma sto libro mi piace molto e quindi lo sto leggendo e rileggendo :) e nel far questo ho trovato un altro errore di stOmpa: "quello secondario, uno
secondario, una scialuppa specializzata e ridotta all'osso" pagina 166, riga 8: c'e' un "uno secondario" in piu'.
ciao!