di Paolo Attivissimo. Questo articolo vi arriva grazie alla donazione per il libro “Luna? Sì, ci siamo andati!" di m.longo.
La NASA ha diramato ieri sera un comunicato stampa nel quale ha annunciato per martedì 6 settembre a mezzogiorno (EDT, le 18 ora italiana) una teleconferenza per presentare nuove immagini di tre dei siti degli allunaggi delle missioni Apollo, riprese alla fine di agosto dalla sonda automatica Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO), come segnalato in questo articolo.
Le informazioni e le immagini di supporto per la teleconferenza verranno presentate presso http://www.nasa.gov/lro e l'audio sarà disponibile presso http://www.nasa.gov/newsaudio.
Ho contattato John Keller, del Goddard Space Flight Center, che mi ha spiegato che la variazione dell'orbita della sonda non serve soltanto a consentire queste immagini ravvicinate, ma consente anche di effettuare rilevamenti scientifici a bassa quota, come per esempio la variazione dei raggi cosmici in base alla quota tramite lo strumento CRaTER.
Saranno senz'altro delle foto affascinanti ed i complottisti diranno che sono false :D
RispondiEliminaFrancamente non mi spiego come i complottisti credano ciecamente a tecnologie tanto segrete da utilizzare le "scie chimiche" per diffondere pesti varie e che il pulviscolo sia in realtà microcomputer poi dubitano di un fatto ovvio e comprovato come le missioni lunari...
RispondiElimina"ma consente anche di effettuare rilevamenti scientifici a bassa quota, come per esempio la variazione dei raggi cosmici in base alla quota"
RispondiEliminaQuesto risponde alla mia domanda (nel post dell'11/8) conoscere i raggi cosmici in funzione della quota potrebbe essere interessante per una futura presenza umana ... Sto sognando lo so :)
sarebbe interessante sapere quali sono le emozioni degli astronauti ancora in vita al rivedere il posto in cui sono stati, le loro orme, il modulo di allunaggio etc, Paolo perché non provi a contattarne almeno uno?
RispondiEliminaaspetto! ^^
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