2009/09/17

A cosa servivano i "bip" durante le comunicazioni radio?

di Paolo Attivissimo

Riascoltando le trasmissioni radio delle missioni Apollo, è facile essere colpiti dai brevi fischi, piuttosto fastidiosi, che separano le voci degli interlocutori che stavano a terra da quelle degli astronauti nello spazio. Non sono molti a sapere che in realtà questi fischi di norma non venivano uditi dagli astronauti e che non servivano a segnalare che si passava la parola all'altro interlocutore, come è facile presumere erroneamente.

I "bip" si chiamano in realtà toni Quindar, o Quindar tones in inglese, e servivano per comandare l'invio del segnale da parte dei vari trasmettitori radio, sparsi per il globo terrestre, utilizzati dalla NASA per comunicare con gli astronauti. I toni Quindar sono tuttora utilizzati in alcune comunicazioni radio spaziali. Il nome deriva da quello della società Quindar Electronics, Inc., che realizzò gli apparati che generavano questi toni e rispondevano ai loro comandi.

I trasmettitori erano sparsi per il globo e venivano utilizzati a turno man mano che la rotazione della Terra li poneva in direzione del veicolo spaziale. Erano collegati al Controllo Missione di Houston, in Texas, tramite linee telefoniche che, essendo all'epoca analogiche, soffrivano di varie interferenze e disturbi, per cui era necessario tacitare (mettere in mute) il trasmettitore localmente, presso il trasmettitore stesso, anziché limitarsi a chiudere il microfono a Houston. Alcuni test di questo sistema, tratti dalla missione Apollo 11, sono ascoltabili qui.

I toni Quindar erano un segnale trasmesso lungo queste linee telefoniche, in modo simile a quanto avveniva un tempo per il tono dello "scatto" sulle normali linee telefoniche di chi faceva attivare il contascatti. Per chi ha un'infarinatura di comunicazioni radio o ha mai usato dei walkie-talkie, i toni Quindar erano insomma l'equivalente del pulsante Push To Talk: quello che si preme per parlare e si rilascia per ascoltare.

In realtà le comunicazioni radio delle missioni Apollo non richiedevano che astronauti e CapCom (la persona del Controllo Missione che dialogava direttamente con gli astronauti, come nella foto qui sopra) parlassero a turno: il sistema era full duplex. Astronauti e CapCom evitavano però di parlare simultaneamente per evitare incomprensioni ed accavallamenti.

Inoltre il CapCom doveva comunque azionare un pulsante per aprire il proprio microfono, in modo da non trasmettere agli astronauti il rumore di fondo della sala del Controllo Missione e le conversazioni che non erano di loro interesse, disturbandoli magari durante il sonno. Gli astronauti potevano scegliere fra due modalità: PTT, come il CapCom, oppure VOX. Nel primo caso dovevano premere un pulsante per trasmettere; nel secondo, la trasmissione veniva attivata automaticamente quando il loro microfono captava la loro voce. La modalità VOX era molto preziosa quando gli astronauti avevano le mani impegnate, per esempio durante le escursioni lunari.

I toni Quindar sono onde sinusoidali che durano 250 millisecondi. La frequenza del tono di attivazione (inizio trasmissione) è 2525 Hz, mentre quella del tono di disattivazione (fine trasmissione) è 2475 Hz. Un dispositivo di filtraggio li eliminava dal segnale inviato agli astronauti: per questo normalmente non li sentivano, anche se vi furono alcune missioni, come l'Apollo 8, nelle quali ogni tanto il filtraggio non funzionò perfettamente.

Fonti: Quindar Tones, Apollo Lunar Surface Journal; The Story Behind the Beep, Mission Transcript Collection. Nella foto: a sinistra, Charlie Duke, CapCom della missione Apollo 11; al centro, James Lovell; a destra, Fred Haise. Credit: NASA.

23 commenti:

dyk74 ha detto...

Prima di leggere questa spiegazione la mia idea del BIP era un po' piu' contorta:
pensavo fosse un disturbo elettrico dovuto allo stacco del rele' del microfono, infatti pensavo che le comunicazioni fossero half-duplex; vista la distanza ed il ritardo pensavo fosse "inutile" il full-duplex ;-) ...

CIAO CIAO...

theDRaKKaR the bloody homeopath ha detto...

estremamente interessante.. caro il mio phreaker :)

Luigi Rosa ha detto...

A memoria, CapCom (Capsule Communication) era collegato anche al loop di comunicazione dei flight controller, ecco perche' tutti avevano cuffia e microfono, mentre uno solo (CapCom) era quello abilitato a parlare con l'equipaggio in volo. Tra l'altro, di solito CapCom era un astronauta designato per le missioni successive, oppure un astronauta del team di backup.

ShadowRider ha detto...

Questo è interessantissimo. Grazie Paolo per queste informazioni.

Una cosa che credo abbiano notato tutti quelli che, per lavoro, hanno a che fare con gli aspetti più prettamente tecnici di una qualunque attività, è come le cose, viste da vicino e da dentro, siano molto più complicate di quello che può sembrare. Le comunicazioni radio da terra a veicolo spaziale possono sembrare 'facili', ma in realtà mettere in piedi e gestire un sistema di comunicazione Terra-Luna in tempo reale con contatto continuato è in se stesso una sfida tecnologica e organizzativa non indifferente. Dettagli come questo ci fanno capire quanto lavoro da parte di tante persone ci sia stato dietro le storiche missioni Apollo.

markogts ha detto...

Non sono molti a sapere che in realtà questi fischi di norma non venivano uditi dagli astronauti e che non servivano a segnalare che si passava la parola all'altro interlocutore, come è facile presumere erroneamente.-

Touché... :-(

Axoun ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=PMax7EGyQSQ&feature=player_embedded

l'utente Luna Cognita, la vede "un pò" diversamente sui quindar tones, e non mi sembra avere tutti i torti...

PS. da seguire anche le 2 parti seguenti del filmati

Axoun ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=PMax7EGyQSQ&feature=player_embedded

L'utente canadese Luna Cognita sembra vederla "un pò" diversamente sui quindar tones...

Da seguire anche le altre 2 parti...

Paolo Attivissimo ha detto...

Arancino,

l'utente Luna Cognita dovrebbe documentare le sue affermazioni, per essere credibile.

In realtà non lo fa perché sta dicendo una catasta di cretinate davvero straordinaria. Un sofisticatissimo sistema di editing digitale in tempo reale che ha bisogno di "bip" udibili per funzionare? Ma per favore...

Però devo ammettere che la tesi è perlomeno originale. Una teoria di complotto basata sui Quindar tones non l'avevo mai sentita.

markogts ha detto...

Non sono esperto di editing video, ma penso che ancora oggi sia impossibile fare una cosa simile. Non parlo di chroma key, parlo di riconoscere gli oggetti inquadrati, decidere cosa fare, e se del caso, sostituirli con un chroma key adeguato. Non era più semplice andare direttamente sulla Luna?

PS il documento citato mi par di capire che parli dei problemi di esposizione delle immagini ad alto contrasto dalla Luna, che necessariamente richiesero un'attenta gestione di tutti i parametri di ripresa.

PPS Comunque per sbufalarlo basta trovare un bip senza variazioni di inquadratura. Tra l'altro se noti, le "coincidenze" mostrate nel video non sono coerenti: a volte il bip parte quando l'oggetto appena sfiora il contorno, altre quando esce completamente. Poi per certi oggetti parte e per altri no.

Axoun ha detto...

tutte considerazioni probabilmente valide le vostre, ma vi faccio una semplice domanda:
avete visto i filmati? come vi spiegate i quindar tones in corrispondenza delle entrate-uscite degli astronauti dal campo visivo??

Paolo Attivissimo ha detto...

Arancino,

scusami, ma le nostre considerazioni non sono "probabilmente" valide. Sono valide e basta, perché a differenza di quelle che hai proposto sono supportate da un bel po' di documentazione tecnica.

Non c'è niente da "spiegare" nei Quindar tones che citi: chi ha fatto quel video ha semplicemente preso alcuni spezzoni in cui un Quindar coincideva con un'uscita o entrata in campo.

Se hai l'accortezza di non fermarti a un video di Youtube e ti procuri i DVD delle dirette complete, puoi verificare tu stesso che ci sono centinaia di Quindar in corrispondenza dei quali non succede assolutamente niente.

Axoun ha detto...

[b]Attivissimoscusami[/b]ma le nostre considerazioni non sono "probabilmente" valide. Sono valide e basta

> è tutto da vedere questo!

[b]Attivissimoscusami[/b]perché a differenza di quelle che hai proposto sono supportate da un bel po' di documentazione tecnica.

> bene!...e visto che sei partito così in quarta, perchè non ne produci un pò di questa documentazione?

[b]Attivissimoscusami[/b]Non c'è niente da "spiegare" nei Quindar tones che citi: chi ha fatto quel video ha semplicemente preso alcuni spezzoni in cui un Quindar coincideva con un'uscita o entrata in campo.

> ...questi spezzoni, più che "alcuni", sono proprio tanti...

[b]Attivissimoscusami[/b]Se hai l'accortezza di non fermarti a un video di Youtube...

> ...e tu [i]se avessi l'accortezza[/i] di andarteli a guardare prima di giudicare...
i 3 filmati durano circa 30 min in tutto e tu "miracolosamente" mi hai risposto in tempo reale..

Paolo Attivissimo ha detto...

perchè non ne produci un pò di questa documentazione?

Certamente. Tanto per cominciare:

-- Apollo Lunar Surface Journal: Quindar Tones
-- Glen E. Swanson: The story behind the "Beep"
-- QEI, Inc. (formerly, Quindar Electronics Incorporated)

Vai, studia, poi fammi sapere.


tu "miracolosamente" mi hai risposto in tempo reale..

Sai, quando vedi uno che dice una scemenza, non è che devi ascoltarlo mentre la ripete per mezz'ora.

Vedi, Arancino, io ho qui nella mia libreria le quattordici ore di diretta televisiva dell'Apollo 16. Prima di venire a parlare di "tanti spezzoni", dovresti avere l'umiltà di guardarti anche tu le 14 ore. Poi ne riparliamo.

Ah, attenzione: 14 ore sono solo per una missione.

Piuttosto, Arancino, il tuo LunaCognita che documentazione tecnica può presentare a supporto delle sue tesi? Qualche paper tecnico che spieghi la tecnologia usata? Sa almeno dire come avrebbero gestito il sync della color wheel per fare i tagli video?

No. Lui ha un "informatore segreto" di cui non può fare il nome e basta. Perdonami ma non mi pare una fonte graniticamente affidabile.

Axoun ha detto...

- perchè non ne produci un pò di questa documentazione?

> perchè non faccio lo "sbufalatore" di professione

---------------
tu "miracolosamente" mi hai risposto in tempo reale..

- Sai, quando vedi uno che dice una scemenza, non è che devi ascoltarlo mentre la ripete per mezz'ora.
-----------------

eh vaiii!..gran classe, non c'è che dire....

- Vedi, Arancino, io ho qui nella mia libreria le quattordici ore di diretta televisiva dell'Apollo 16. Prima di venire a parlare di "tanti spezzoni", dovresti avere l'umiltà di guardarti anche tu le 14 ore. Poi ne riparliamo.

> lo farò, come ho già detto non faccio di professione lo sbufalatore; nel frattempo però non hai dato alcuna risposta (come al solito)

- Piuttosto, Arancino, il tuo LunaCognita che documentazione tecnica può presentare a supporto delle sue tesi?

> ...documentazione, bla bla, documentazione, IO qua, IO la..tu che sai...bla bla...documentazione...

RISPOSTE VORREI:

come ti spieghi le corrispondenze dei "quindar tones" con le entrate e le uscite degli astronauti??

PS. ..e comunque i filmati non te si sei visti..

Paolo Attivissimo ha detto...

non hai dato alcuna risposta (come al solito)

L'ho data. Te la ripeto: la tesi è una scemenza senza alcun supporto tecnico e contraddetta dai fatti e dalla documentazione. Tutto qui.


eh vaiii!..gran classe, non c'è che dire....

Dico pane al pane e vino al vino. Non è colpa mia se hai presentato una tesi ridicola.


..documentazione, bla bla, documentazione, IO qua, IO la..tu che sai...bla bla...documentazione...

Certo, Arancino, documentazione. Quelle cose noiose chiamate fatti. Con che cos'altro vuoi supportare una tesi? Con gli stuzzicadenti? Con un "me l'ha detto un informatore anonimo"?


come ti spieghi le corrispondenze dei "quindar tones" con le entrate e le uscite degli astronauti??

Non c'è nessuna corrispondenza. Semplicemente l'autore del video ha preso alcuni spezzoni, scelti da un mare di ore di video, dove ci sono queste apparenti corrispondenze.

La prova è che se prendi la dirette intere, trovi centinaia di esempi in cui c'è il Quindar tone senza che ci sia l'entrata o uscita degli astronauti.


PS. ..e comunque i filmati non te si sei visti..

Mi sembra che tu faccia fatica a seguire le spiegazioni, ma le ripeto: non occorre vederli tutti. La tesi che presentano è sempre la stessa ed è tecnicamente sbagliata. Fine della storia.

Axoun ha detto...

-- non hai dato alcuna risposta (come al solito)

- L'ho data. Te la ripeto: la tesi è una scemenza senza alcun supporto tecnico e contraddetta dai fatti e dalla documentazione. Tutto qui.

> sono costretto a ripetermi perchè non hai dato alcuna risposta, (ne ci hai provato) ad una precisa domanda e cioè:
come si spiega la perfetta corrispondenza tra i "BEEP" e le entare-uscite degli astronauti dall'inquadratura? è una domanda sai??..inutile che ci giri attorno, i filmati sono li!

NOTA: come si spiegano gli interventi audio proprio in corrispondenza dell'entrata-uscita(E-U) degli astronauti?

--- la tesi è una scemenza senza alcun supporto tecnico e contraddetta dai fatti e dalla documentazione. Tutto qui.

-- eh vaiii!..gran classe, non c'è che dire....

- Dico pane al pane e vino al vino.

> ..una volta si chiamava maleducazione, ma io sono un pò all'antica...)

-- come ti spieghi le corrispondenze dei "quindar tones" con le entrate e le uscite degli astronauti??

- Non c'è nessuna corrispondenza [...] la prova è che se prendi la dirette intere, trovi centinaia di esempi in cui c'è il Quindar tone senza che ci sia l'entrata o uscita degli astronauti.

> ...ma fai anche migliaia a questo punto va...

NOTA: Luna Cognita dichiara che nei filmati originali che ha visionato, la corrispondenza dei quindar tones con l'entrata-uscita dalle inquadrature è di circa il 15%, oltre a questo però afferma (ed almeno in parte lo prova) che nella gran parte dei casi i filmati sono stati "ri-editati" per coprire con interventi vocali "appropriati e tempestivi" gli inopportuni quindar tones.

E COMUNQUE I FILMATI NON LI HAI VISTI!

Paolo Attivissimo ha detto...

Luna Cognita dichiara che nei filmati originali che ha visionato, la corrispondenza dei quindar tones con l'entrata-uscita dalle inquadrature è di circa il 15%,

Che è esattamente quello che ti ho detto. Vuol dire che l'85% delle volte la corrispondenza non c'è.


i filmati sono stati "ri-editati"

Chi l'ha detto? Lo deve dimostrare.


E COMUNQUE I FILMATI NON LI HAI VISTI!

Va bene, hai vinto tu. Siccome io mi rifiuto di perdere altro tempo dietro a una cretinata monumentale, allora non siamo andati sulla Luna. Tutto falso. Anzi, la Luna non esiste, è solo un ologramma.

Adesso ti senti meglio?

Axoun ha detto...

-- Luna Cognita dichiara che nei filmati originali che ha visionato, la corrispondenza dei quindar tones con l'entrata-uscita dalle inquadrature è di circa il 15%,

- Che è esattamente quello che ti ho detto. Vuol dire che l'85% delle volte la corrispondenza non c'è.

> L'autore del video vuole dire che, nel 15% dei casi, la corrispondenza è visibile/udibile, nel restante 85% invece, il "BEEP" è stato coperto (appositamente) da rumori, fruscii, interventi audio "tempestivi ed opportuni" o semplicemente è stato sostituito con un piccolo "buco" dell'audio

> Luna Cognita certo non può produrre un filmato di almeno 14 ore per dimostrare "minuto x minuto", quanto afferma

-- E COMUNQUE I FILMATI NON LI HAI VISTI!

- Va bene, hai vinto tu. Siccome io mi rifiuto di perdere altro tempo dietro a una cretinata monumentale, allora non siamo andati sulla Luna. Tutto falso. Anzi, la Luna non esiste, è solo un ologramma.

> ...il fatto che tu la butti sull'assurdo e sul ridicolo non toglie assolutamente nulla al fatto in se, che peraltro non ti sei neanche degnato di verificare!
Questo a dimostrazione del tuo "sincero" spirito di ricerca della verità...

Paolo Attivissimo ha detto...

Arancino,

tieniti pure le tue convinzioni prive di ogni fondamento tecnico. Vuoi credere che fu tutta una messinscena, nonostante ti sia stata spiegata la falsità della tua tesi non documentata?

Fai pure. Se la cosa ti fa sentire meglio, fai pure. Davvero, non c'è problema. Se ti conforta il pensiero di non dover accettare che c'è gente molto più brava, esperta e coraggiosa di te e di me che è riuscita ad andare sulla Luna, continua pure così.

Noi saremo qui a gioire e festeggiare una delle tappe più belle dell'esplorazione umana, e tu sarai lì a crogiolarti nel disprezzo delle fatiche altrui.

La conversazione è finita, vai pure a dire sciocchezze altrove. Buon Natale.

markogts ha detto...

L'autore del video vuole dire che, nel 15% dei casi, la corrispondenza è visibile/udibile, nel restante 85% invece, il "BEEP" è stato coperto (appositamente) da rumori, fruscii, interventi audio "tempestivi ed opportuni" o semplicemente è stato sostituito con un piccolo "buco" dell'audio

Arancino, ho un drago in garage. Te lo mostrerei anche, ma è invisibile.

Axoun ha detto...

-> tieniti pure le tue convinzioni prive di ogni fondamento tecnico. Vuoi credere che fu tutta una messinscena, nonostante ti sia stata spiegata la falsità della tua tesi non documentata?

> Io non voglio far credere proprio niente, queste sono parole che mi stai mettendo in bocca tu; quello che invece ho detto, è scritto nero su bianco ed è chiaro a tutti:
Ci sono decine di coincidenze che vanno studiate ed argomentate(la corrispondenza dei "BEEP" con le E-U degli astronauti dal campo visivo della camera), in questo senso dunque, la <>falsità della "mia" tesi non documentata>> non è stata dimostrata o quantomeno contestata da nessuno, durante questa discussione.
La cosa divertente poi, è che proprio in questo caso, abbiamo un filmato con delle evidenze visive (ed "auditive") non contestabili, visto che LE CORRISPONDENZE ESISTONO e nessuno può negarle...
...e proprio in questa situazione mi vieni a chiedere dei documenti??...qui i documenti li hai davanti agli occhi, nella forma di un collage di filmati ufficiali della NASA!
Ti avevo solo chiesto di darvi uno sguardo, ma evidentemente è troppo difronte alle tue certezze.

-> Fai pure. Se la cosa ti fa sentire meglio, fai pure. Davvero, non c'è problema. Se ti conforta il pensiero di non dover accettare che c'è gente molto più brava, esperta e coraggiosa di te e di me che è riuscita ad andare sulla Luna, continua pure così.

>...non nutro invidia nei confronti di alcuno, ne mai ne ho avuta nella mia vita, il punto è un altro invece:
non do per scontato niente, e sono abituato a considerare i fatti invece che le opinioni o le petizioni di pricipio.
In questo specifico caso dunque, il FATTO è che i quindar tones coincidono con posizioni ben precide sulla "scena", da parte degli astronauti!

-> Noi saremo qui a gioire e festeggiare una delle tappe più belle dell'esplorazione umana, e tu sarai lì a crogiolarti nel disprezzo delle fatiche altrui.

> qui prosegui con toni inutilmente eccessivi e con le tue libere interprezazioni dei miei stati d'animo...
..l'unico posto dove "mi crogiuolo" è sul bagnasciuga in una giornata d'agosto...

-> La conversazione è finita, vai pure a dire sciocchezze altrove

> Attivissimo lo sei di certo, ma anche maleducatissimo a ben vedere.
In sostanza cosa significa? mi espelli?? e per quale reato, quello di lesa Maestà???

la NASA ovviamente (come in vari altri casi) non risponde in merito alla questione sollevata, e tu cos'hai intenzione di fare, proseguire dritto per la via del dileggio o cerchi di aprire un vero dibattito??

@markogts

la "reductio ad absurdum" è utile ed anche divertente in qualche caso, ma poi dopo un pò diventa stancante ed è sintomo di scarsità di argomenti; è per questo che va usata con parsimonia..

Paolo Attivissimo ha detto...

la NASA ovviamente (come in vari altri casi) non risponde in merito alla questione sollevata

Secondo te, come mai?


, e tu cos'hai intenzione di fare, proseguire dritto per la via del dileggio o cerchi di aprire un vero dibattito??

Non c'è nessun dibattito. Un dibattito presuppone due tesi di pari dignità.

Ma la tesi dei Quindar che proponi non ha alcuna dignità: non ha senso logico (se avessero un sistema ipersofisticato come ipotizzato, non avrebbero bisogno di lasciare i fischi udibili) non è supportata da alcun documento tecnico, presuppone tecnologie di editing digitale realtime che nel 1969 erano pura fantascienza, ed esige che in quarant'anni nessuno abbia mai spifferato nulla.

Non c'è dibattito per tutte queste ragioni, per cui è semplicemente inutile che tu insista a chiederlo.

E con questo ti saluto. Non spendere altro tempo a inviare altri commenti: non verranno pubblicati. Incazzati pure, se vuoi, grida alla persecuzione nazifascista, se vuoi, ma è così. I lettori di questo blog hanno il diritto di non essere appestati da scemenze senza fondamento.

Buone feste.

Spiros ha detto...

Caro Arancino, sarà anche che in una (molto gentilmente parlando) apprezzabile percentuale di casi, i quindar tones corrispondono a eventi che comunque si ripetono con incessante frequenza durante tutto l'arco delle registrazioni, ma sta di fatto che nel 100 % dei casi (che significa "in tutti i casi, nessuno escluso") corrisponde esattamente a ciò per cui è stato ufficialmente inserito: scandire le comunicazioni.

Sai, ci saranno anche poche probabilità che un bit corrisponda a un evento del genere (non è neanche vero, dato che questi eventi sono tutt'altro che rari...), ma la legge dei grandi numeri sostiene a ragione che su un lasso di tempo molto grande (come quello in questione) possano benissimo accadere eventi dalla scarsa probabilità di riuscita.

Ad ogni modo: pare che i quindar tones corrispondano in modo "sospetto" all'entrata, uscita o altra azione degli astronauti. E allora? Davvero non riesco a capire che razza di deduzione possa essere tratta... E sai quanto ci vorrebbe a sviluppare un sistema di automazione che faccia qualcosa del genere? Ti assicuro che ci vuole meno a progettare dei razzi che vadano sulla luna con degli astronauti a bordo e a farli tornare sulla terra. Che, guarda caso, è proprio ciò che la NASA ha fatto, trattandosi di un'agenzia spaziale e non di una ditta produttrice di software di editing video...